Tartufo nero liscio: caratteristiche e prezzo
Il tartufo nero liscio, il cui nome scientifico è Tuber macrosporum, pur essendo diffuso non è così comune in Italia, nonostante le sue proprietà e caratteristiche pregevoli. Infatti, è difficile trovare delle tartufaie coltivate di questa tipologia anche se è possibile acquistarlo presso rivenditori specializzati.
Il fatto che sia difficile da trovare in commercio non significa che sia poco apprezzato dagli intenditori. Infatti, il Tuber macrosporum ha caratteristiche che lo rendono simile sotto molti aspetti al Tuber magnatum, il tartufo di colore bianco che rappresenta la varietà maggiormente pregiata.
Anche la storia mostra che, andando indietro negli anni, i tartufai non erano molto felici di trovarlo, dato che cercavano la varietà bianca, ben più pregiata, al punto di non premiare i cani da tartufo che trovavano il Tuber macrosporum. La realtà oggi fortunatamente è molto diversa. Infatti, i tartufai sono ben contenti di trovare il nero liscio, nonostante il bianco abbia un valore commerciale molto più elevato.
Ecco le caratteristiche del Tuber macrosporum che ti permetteranno di riconoscerlo, oltre che alle informazioni riguardanti il suo habitat, periodo di raccolta e prezzo.
Caratteristiche
Ecco le principali caratteristiche e proprietà organolettiche di questa tipologia di tartufo.
- Forma: globosa, ricorda fantasiosamente quella del naso di una cane;
- Dimensioni: mediamente piccole, raramente raggiunge quelle di un uovo;
- Gleba: la polpa interna passa da un colore biancastro ad uno più scuro, ruggine, con la maturazione. Sono presenti delle venature chiare che attraversano la gleba;
- Peridio: la parte più esterna del tartufo presenta delle rughe e ha colore bruno tendente al rossiccio;
- Sapore: molto delicato e apprezzato;
- Profumo: notevole, leggermente agliaceo.
Proprietà
Questa tipologia di tartufo è ricca di vitamine e sali minerali, specialmente magnesio, fosforo e calcio e di sostanze azotate preziose per l’organismo. Viene molto apprezzato da chi è a dieta per il suo ridotto apporto di grassi e conseguentemente di calorie, a fronte di una discreta quantità di proteine.
Tartufo liscio periodo di raccolta
Il periodo di raccolta inizia il mese di settembre e termina a dicembre. Una caratteristica particolare del Tuber macrosporum è che in una stessa buca spesso è possibile raccogliere più esemplari, anche se spesso di dimensioni ridotte.
Bisogna sempre accertarsi del calendario regionale per essere sicuri di rispettare il periodo di raccolta stabilito senza incorrere in multe e rovinare l’habitat in cui questo tartufo cresce spontaneamente.
Tartufo nero liscio habitat
Questo tartufo è molto diffuso in Europa, soprattutto in Francia, Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Romania e Ucraina.
Chiaramente, anche in Italia è possibile raccoglierlo specialmente nelle regioni del nord e del centro, come Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Marche, Emilia-Romagna, Marche, Toscana e Umbria.
Cresce principalmente in un terreno calcareo ma è possibile trovarlo anche in suoli più argillosi.
Piante simbiotiche
L’habitat è realmente molto simile a quello del Tuber magnatum, anche se sopporta meglio la mancanza d’acqua. Dalla superficie del mare alla montagna, il Tuber macrosporum fruttifera in simbiosi con le seguenti piante:
- roverella;
- nocciolo;
- carpino;
- salice;
- tiglio;
- pioppo;
- cerro;
- farnia.
Tartufo liscio prezzo
Come per ogni tipologia di tartufo, il prezzo varia a seconda di numerosi fattori. Tra questi, il periodo di raccolta, il peso, le dimensioni e la forma, influiscono molto sul costo finale.
Il prezzo medio oscilla tra i 200 e i 500 euro al kg, notevole anche se inferiore al valore economico di altri tartufi in commercio. Il periodo di raccolta influisce sul prezzo dato che il Tuber macrosporum tende a deteriorarsi velocemente, disidratandosi e perdendo parte del suo sapore e delle sue proprietà. Quindi, il suo valore decresce man mano che il tempo passa dal giorno di raccolta.
Anche dopo comprato, ti consigliamo di conservarlo in carta assorbente, lontano dall’acqua, dall’umidità e da fonti di calore, e di porlo in una contenitore chiuso ermeticamente.