Nel post di oggi ti spiego cos’è l’ovetto per addestramento cane da tartufo.
In un precedente post abbiamo trattato l’argomento dell’addestramento. Abbiamo visto le migliori razze di cane impiegate per la ricerca dei tartufi, ma per rendere efficace l’addestramento, oltre che tecniche particolari esistono in commercio accessori e veri e propri kit di addestramento.
Uno di questi è la pallina per insegnare al cane “a riportare, ma l’ovetto è lo strumento vincente per addestrare il tuo cane a trovare i tartufi.
Ne esistono di diverse tipologie e materiali e sono facilmente reperibili ordinando su Amazon.
Vediamo innanzitutto di cosa si tratta.
L’ovetto è un contenitore, a volte chiamato semplicemente pallina, costituito da due gusci forati per diffondere l’odore, all’interno del quale si può occultare il tartufo o dell’olio tartufato.
Basterà ruotare tali gusci uno in senso opposto all’altro per aprire l’ovetto.
Assomiglia ai filtri di metallo utilizzati per l’infusione delle foglie del thè ed è stato con successo introdotto nell’uso dell’addestramento cani da tartufo.
Se vuoi dunque optare per addestramento con ovetto, puoi scegliere tra kit di diverse tipologie. Si possono acquistare solo gli ovetti in confezioni da ¾ ovuli e il prezzo si aggira intorno ai 15,00 euro. Ma se si sceglie il kit con diffusore di olio, su Amazon esistono varie proposte a partire dai 18,00 euro. Per chi invece sta pensando ad un kit completo, l’offerta include: un libro di addestramento pro; 3 Ovuli in acciaio inox; diffusore con olio da tartufo. I prezzi sono di questo box sono di circa 30,00 euro.
Ti consigliamo anche la lettura del nostro articolo: libro per esame tartufo.
Lo strumento dell’ovetto risulta efficace solo se ci si attiene alle regole di un buon addestramento.
Va da sé che rimangono le norme generali di avere molta pazienza ed essere perseveranti; utile iniziare con un cane da quando è cucciolo senza stressarlo o sgridarlo se sbaglia.
Essere decisi e fermi è importante ma non si deve assumere toni aggressivi che lo mortificherebbero e disorienterebbero.
Come usare l’ovetto se vogliamo che il nostro cane ci trovi dei meravigliosi tartufi?
Come prima cosa dobbiamo inserire il tartufo nell’ovulo ed è fondamentale che il cane ci veda eseguire questa operazione.
A questo punto facciamo annusare al cane l’ovetto perchè si abitui all’odore del tartufo e lasciamolo studiare.
Inizialmente, possiamo lasciare che lo prenda in bocca, e, nel momento in cui gli porgiamo l’ovetto, pronunciamo chiari la parola “prendi”.
L’ordine da impartire a questo punto sarà “lascia”; premiamo quindi il gesto di obbedienza del cane con una bella carezza e una lode sia a parole che con una ricompensa, un croccantino ad esempio.
Questa sequenza andrà ripetuta più volte, finchè, una volta recepita dal cucciolo, passeremo al lancio dell’ovetto contenente il tartufo.
Durante il lancio l’ordine sarà un netto “prendi” e al momento del riporto “lascia”, a cui seguirà la gratificazione da dare al nostro cane.
Leggi anche il nostro articolo: migliori libri addestramento cani da tartufo.
La scelta di questo strumento è indicata perchè come già detto, permette un addestramento in assoluta sicurezza per il cane.
Un tempo, infatti, si usavano gusci come l’ovetto kinder poi eliminati perché, oltre ad essere rischiosi per il cane nel momento in cui lo afferrava con la bocca, si è compreso che spesso sviavano l’addestramento abituando il cane al riporto di oggetti/frutti di colore giallo.
L’ovetto, invece, o la pallina solo se adeguatamente robusta, permettono al cucciolo peloso di imparare a scovare l’ambito tartufo, allenando l’olfatto e addentando l’obiettivo senza alcun rischio.
Su Amazon troverete ovetti in acciaio inox, in metallo o in gomma che assicurano queste prestazioni, disponibili anche con diffusori di da olio di tartufo che rafforzano l’obiettivo dell’addestramento.
Scopri anche il morso per cani da tartufo.
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