Tartufo bianco: caratteristiche e proprietà

Il tartufo bianco, o più precisamente Tuber Magnatum Pico, oltre ad essere conosciuto per la sua pregiatezza ed il suo profumo in grado di rendere unico ogni piatto, ha delle specifiche proprietà che lo rendono prezioso anche per la nostra salute.

Quali sono, quindi, le sue principali caratteristiche, come riconoscerlo, dove si trova e in quale periodo è possibile raccoglierlo? In questa guida daremo risposta a tutte le tue domande.

Caratteristiche tartufo bianco: come riconoscerlo

Questo pregiato tartufo non va confuso con il suo simile Bianchetto (o Marzuolo) ma dalle caratteristiche ben differenti. Quindi, come riconoscerlo? Ecco alcune particolarità inconfondibili:

forma: irregolare, ricorda vagamente quella della patata. Presenza di piccoli globi sulla superficie;
aspetto esterno: superficie vellutata al tatto, dal colore ocra pallido;
aspetto interno: gleba piuttosto carnosa, bianca tendente a volte al giallo o al grigio, con venature bianche;
dimensioni: variabili, dalla grandezza di pochi centimetri ad alcuni rari esemplari che hanno superato le dimensioni di un melone ed il peso di 1 chilogrammo;
profumo: molto intenso, aromatico, con sentore di miele, spezie e fungo;
gusto: leggermente agliaceo e piacevolmente piccante. Può essere associato, anche se a tratti, al sapore del grana.

Tartufo bianco proprietà

Come accennavamo prima, il Tuber Magnatum Pico è ampiamente apprezzato a livello mondiale per il suo gusto raffinato e conosciuto per il suo prezzo ben elevato, ma molti non sanno che ha numerose proprietà davvero benefiche per il nostro organismo.

Infatti, è ricco di antiossidanti, una grande fonte di calcio, magnesio, potassio, fosforo, ferro, vitamine e proteine. Inoltre, è privo di colesterolo e ha un ridotto apporto calorico grazie alla bassa presenza di grassi.

Quali vitamine contiene il tartufo Tuber Magnatum Pico?

Come appena indicato, questa varietà di tartufo contiene molte e varie vitamine preziose per il nostro organismo. Parliamo, infatti, sia della vitamina A che B e C.

Benefici del tartufo bianco

Grazie a tutte queste sostanze presenti nel Tuber Magnatum Pico, quali sono i suoi benefici per la nostra salute? Li elenchiamo qui di seguito:

la consistente presenza di proteine hanno fatto sì che il tartufo venga soprannominato come carne vegetale, perfetto per chi segue uno stile di vita vegano o per chi è vegetariano;
anche le fibre presenti agevolano le funzionalità intestinali e aiutano anche chi sta seguendo una dieta dato che offrono un maggior senso di sazietà;
gli antiossidanti, presenti in grande quantità, aiutano l’organismo nella lotta contro i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare;
i sali minerali contribuiscono al buon funzionamento cardiovascolare e del sistema nervoso e muscolare;
il calcio dà un ottimo contributo al mantenimento in buona salute di denti e ossa;

accelera la produzione di collagene;
ha proprietà elasticizzanti.

Tartufo bianco dove si trova

Possiamo affermare che il Tuber Magnatum Pico sia un tesoro quasi tutto italiano, infatti cresce quasi unicamente nel nostro territorio, a parte Istria e Slovenia. Questo dipende da particolari condizioni climatiche e da piante specifiche con le quali il tartufo vive in simbiosi.

Sicuramente avrai già sentito parlare del pregiato tartufo bianco d’Alba, che cresce spontaneamente in Piemonte tra Alba e Torino.

Anche in altre regioni italiane tra cui l’Emilia Romagna, soprattutto nella provincia di Piacenza, la parte a sud della Lombardia, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise sono zone di produzione spontanea del Tuber Magnatum Pico. La crescita avviene in simbiosi con salici, tigli, noccioli, querce, lecci, tigli e in terreni particolarmente arieggiati ed umidi.

Periodo di raccolta

Se sei in possesso del tesserino e di tutte le autorizzazioni per la raccolta dei tartufi, puoi recarti presso la borsa del tartufo a Acqualagna e cercare il prezioso tartufo nei mesi che vanno da Ottobre a Gennaio.

Anche se, come saprai, esistono delle leggi specifiche che tutelano e regolano la raccolta del Tuber Magnatum Pico. Quindi, dovrai accertarti del periodo in cui annualmente ogni regione permette la ricerca e raccolta per non incorrere in eventuali sanzioni.

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